Fiaba sonora: i musicanti di Brema

C’era un volta un uomo che aveva un asino. Per tanti anni l’animale aveva portato assiduamente i sacchi al mulino; ma ora le forze lo abbandonavano e non era più abile nel lavoro. Allora il padrone pensò di toglierlo di mezzo; ma l’asino si accorse che non tirava un buon vento, scappò e prese la via di Brema: là, pensava, avrebbe potuto diventare suonatore della banda municipale…

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Durante questo mese, il sabato mattina, tengo un laboratorio di arteterapia presso una classe seconda della scuola primaria di Rodengo Saiano (Bs). I bambini sono coinvolti in attività di pittura con gli acquarelli, di espressione corporea e di giochi ritmici. Inoltre, vengono stimolati ad utilizzare alcuni degli strumenti musicali, disponibili a scuola, per accompagnare un racconto.
A tale scopo ho scelto la fiaba I musicanti di Brema.

Per sonorizzare la fiaba propongo di partire da un disegno illustrato alla lavagna dai bambini, che rappresenta i quattro animali nella famosa posizione, uno sopra l’altro, ad iniziare dall’asino in basso, fino al gallo più in alto.
In questo modo, mentre il conduttore narra la fiaba, può segnalare l’ingresso in scena di un personaggio, indicandolo con una bacchetta, e i bambini ne accompagnano la manifestazione con un suono.
Gli alunni della classe si dividono in quattro gruppi, ciascuno dei quali suona uno strumento, con cui si intende evocare uno degli animali.
Insieme, dunque, cerchiamo le corrispondenze animali-strumenti:

  • attribuiamo le percussioni all’asino, per rappresentare i battiti dei suoi zoccoli;
  • scegliamo i raschiatori per il cane, perché il loro suono ricorda il suo raspare;
  • accostiamo il timbro morbido e ovattato, che si ottiene percuotendo i legnetti, all’immagine del gatto, per i suoi movimenti cauti e circospetti;
  • eleggiamo le sonagliere, perché meglio esprimono la frenesia del gallo.

Oltre al suono degli strumenti, aggiungiamo suoni onomatopeici (il soffiare del vento, le voci dei briganti) e percussione del corpo (i battiti dei piedi dei briganti che fuggono), da emettere e far risuonare tutti insieme.
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Testo di riferimento: Antonio Testa, Giocare con i suoni, coedizione BMG Ricordi e Alpha Centauri, Milano 1999.

One thought on “Fiaba sonora: i musicanti di Brema

  1. interessante: i suoni evocano i rumori prodotti dal movimento degli animali e non i loro versi. il suono esiste nello spazio, si muove, e rappresenta proprio il movimento.

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